Il nuovo logo “Zebre Parma” -ideato ancora una volta da Areaitalia, l’agenzia di comunicazione e pubblicità di Parma partner del club- mantiene sul muso della zebra stilizzata i colori della bandiera italiana, in rappresentanza dell’intero movimento e dei club della “Zebre Family” che ne sono espressione; gli altri elementi grafici adottano le tonalità pantone del logo del Comune di Parma, raffigurando lo schema di colori gialloblu nella criniera e, sotto il disegno del pallone da rugby, il nome della squadra già promosso e accolto in Italia e all’estero nella passata stagione.
Una novità già predisposta, introdotta come naturale prosecuzione di un progetto tecnico e societario di crescita. Da questo punto di vista, non sorprenda la sostituzione del motivo multicolor che dalla stagione 2017/18 ha contraddistinto l’immagine societaria del club. Emblema per eccellenza del concetto di inclusione, lo schema di colori arcobaleno esprime una sensibilità e un’attenzione che le Zebre hanno sempre rispettato e sostenuto, come dimostrano le tante iniziative di responsabilità sociale intraprese negli anni; un impegno verso le lotte per i diritti civili, l’equità, il rispetto e l’inclusività che il XV del Nord Ovest ha interiorizzato e che adesso, a maggior ragione, intende rafforzare e promuovere.
Le dichiarazioni dell’Amministratore Unico delle Zebre Parma Michele Dalai: “Il nuovo logo ribadisce dei colori e mette al centro una parola, vale a dire ‘Parma’, che per noi è importante. Vogliamo finalmente rappresentarci come una piccola nazionale di questo grandissimo territorio che è il Nord Ovest italiano e che ha in Parma la dimora del rugby internazionale. I colori di questa città sono il giallo e il blu e noi abbiamo scelto di sposarli, evidenziandoli nelle primissime cose che ci raccontano, ossia il logo e la maglia. Non vogliamo ricostruire un’identità, ma intraprendere un progetto di lungo periodo che parta dalle cose semplici, da quelle più comprensibili. È un’altra prova di fiducia che la Federazione vuole mostrare e dare a questo territorio, ma non è un salto nel vuoto e nemmeno una mossa scontata. La grande sfida adesso sarà meritarsidi competere in un campionato così prestigioso come lo United Rugby Championship, portando risultati in termini sportivi, di contributo alla formazione di giocatori per la Nazionale e di coinvolgimento di un numero crescente di persone e sostenitori attorno al nostro club”.