FINALE DA URLO A PARMA DOVE GLI OSPREYS CEDONO 23-17 DOPO 80 MINUTI DI BATTAGLIA
Parma (Italia) – 2 novembre 2020
Guinness PRO14 2020/21, Round 4
Zebre Rugby Club Vs Ospreys 23-17 (p.t. 17-3)
Marcatori: 2’ cp Rizzi (3-0); 15’ Giammarioli tr Rizzi (10-0); 28’ Rizzi tr Rizzi (17-0); 34’ cp Thomas J. (17-3); s.t. 47’ cp Rizzi (20-3); 53’ Griffiths tr Thomas J. (20-10); 65’ cp Rizzi (23-10); 76’ Cracknell tr Thomas J. (23-17)
Zebre Rugby Club: Laloifi, Bruno, Bisegni, Boni (Cap), D’Onofrio, Rizzi, Renton, Licata (33’ Koffi), Giammarioli, Masselli (73’ Krumov), Nagle, Ortis, Bello (65’ Nocera), Manfredi (69’ Fabiani), Buonfiglio (46’ Lovotti); All. Bradley
Ospreys: Evans D. (11’ Evans C.), Protheroe, Williams, Hawkins, Morgan, Thomas J., Morgan-Williams (51’ Morgan, 55’ Carson), King (51’ Griffiths), Lydiate (Cap), Cracknell (19’ Cross, 30’ Cracknell), Davies, Beard (70’ Cross), Fia (51’ Botha), Lake (61’ Phillips), Jones (51’ Thomas G.); All. Booth
Arbitro: Frank Murphy (Irish Rugby Football Union)
Assistenti: Gianluca Gnecchi (Federazione Italiana Rugby) e Riccardo Angelucci (Federazione Italiana Rugby)
TMO: Stefano Penné (Federazione Italiana Rugby)
Calciatori: Antonio Rizzi (Zebre Rugby Club) 5/5; Josh Thomas (Ospreys) 3/4;
Cartellini: 75’ cartellino giallo ad Oliviero Fabiani (Zebre Rugby Club)
Player of the match: Samuele Ortis (Zebre Rugby Club)
Punti in classifica: Zebre Rugby Club 4, Ospreys 1
Note: Cielo coperto. Temperatura 12°. Terreno in ottime condizioni. Partita disputata in regime di porte chiuse al pubblico.
Cronaca: A distanza di quasi un anno dal loro ultimo incontro, Zebre e Ospreys sono tornate ad affrontarsi in campionato celtico. Teatro di questo quarto del turno di Guinness PRO14 è stato lo Stadio Lanfranchi di Parma che nella giornata di ieri ha ospitato la quinta giornata del Sei Nazioni femminile tra Italia ed Inghilterra.
Entrambe le squadre condividono per il quarto anno consecutivo il Girone A del torneo, ma sono state costrette a saltare le loro due sfide della stagione 2019/20 a causa della sopraggiunta emergenza coronavirus.
Nella finestra dei recuperi del Sei Nazioni 2020 e dei test match autunnali, sono i multicolor a scontare maggiormente l’assenza degli atleti della Nazionale: undici Zebre Azzurre a fronte di quattro neroargento di Swansea convocati dai rispettivi staff tecnici di Italia e Galles per l’epilogo della prestigiosa kermesse europea.
Bene le Zebre che aprono i loro 80’ portando grande pressione al XV di coach Booth, costretto a commettere due falli nel giro di due minuti. Il secondo di questi è trasformato da Rizzi che sblocca il parziale per i suoi.
Gli Ospreys provano a reagire, entrando per la prima volta nella metà campo rivale al 4’ ma gli Italiani fanno buona guardia e vanificano gli sforzi dei Gallesi che si mostrano indisciplinati lungo tutto il primo quarto d’ora di gioco.
Al 12’ una vittoria in mischia chiusa fa guadagnare terreno alla squadra di casa che prova a costruire da una touche nei 22 avversari. Il lancio di Manfredi è buono e la costruzione della maul porterà al 4° fallo dei Britannici. Al secondo tentativo i multicolor vanno fino in fondo con il corridoio vincente di Giammarioli a largo.
Rizzi centra nuovamente i pali e prova ad assumere la regia della partita, mettendo in difficoltà gli atleti in maglia bianca col gioco al piede e con dei buoni guizzi palla in mano. Splendide anche le corse di Bruno e di Laloifi che verso il 25’ fanno impazzire la giovane retroguardia degli Ospreys.
La meta era nell’aria e al 27’ verrà segnata dal giovane n° 10 che centra anche i pali per il 17-0.
Nel finale di primo tempo cala leggermente l’intensità dei padroni di casa che concedono due penalità agli Ospreys. Josh Thomas trasforma l’ultima di queste, accorciando lo score sul 17-3 prima del rientro negli spogliatoi.